Psicoterapia cognitivo costruttivista e EMDR integrati: verso un’evoluzione mente-corpo consapevole e collettiva Cognitive constructivist EMDR integrated into development mind-body awareness and collective

I limiti mentali autoimposti acquisiti da copioni familiari reiterati in età evolutiva e da modelli operativi interiori acquisiti dalle autorità societarie attraverso mezzi di comunicazione di massa e regole educativo-lavorative, inducono percentuali sempre più rilevanti della popolazione europea alla vulnerabilità psicopatologica. L’esordio delle sintomatologie psichiche e somatiche di varia entità, avviene già in fasi precoci, nella primissima infanzia e spesso già nelle fasi prenatali, e il limite di età tende percentualmente a essere sempre più sensibile fin dal primo mese di vita. In età scolare si manifestano situazioni comportamentali quali il cosiddetto “bullismo” e fenomeni con campionature rilevanti di sindromi ipercinetiche con deficit attentivo e disturbi del-l’apprendimento. In adolescenza il contesto si complica e gli attacchi di panico, le sindromi depressive e i disturbi alimentari psicogeni dilagano, fino all’esordio di disturbi post-traumatici da stress che si incrementano in seguito alle difficili scelte di orientamento universitario o lavorativo. La vulnerabilità dell’età adulta si manifesta con disturbi somatoformi di diversa natura, disturbi psicocardiologici, sindromi ansioso-depressive, attacchi di panico, disturbi di coppia e relazionali, per citare i più frequenti e limitandomi solo ad accennare l’esistenza della molteplicità di disturbi iatrogeni. In tali soggetti, la consapevolezza di essere indotti in stati di shock che incrementano molteplici disturbi somatoformi e psicopatologici è praticamente assente. Essi, come pazienti, si rivolgono agli specialisti in ambito sanitario con la convinzione, spesso indotta da propagande dei mass-media, che tutto sia solo genetico, e vada "curato" con farmaci per lunghi periodi se non per tutta la vita. Anche da parte degli operatori sanitari vi sono ampie aree di inadeguatezza metodologica: ad esempio, la gravidanza viene gestita come fosse una malattia, riducendo la donna partoriente a una paziente alla quale troppo facilmente si “consiglia” il parto cesareo (statisticamente tra i più frequenti in Italia!) come metodo “veloce e sicuro” di parto, togliendo la competenza materna dell’imprinting alla nascita del bambino con le conseguenze psicologiche che ne derivano per la relazione madre-bambino e per la crescita serena di quest’ultimo, e, sempre a titolo esemplificativo, ignorano quasi del tutto gli aspetti di psicocardiologia, e il loro intervento si riduce a esami medici invasivi e a somministrazione di farmaci. Eppure, la psicoterapia cognitiva costruttivista, e specificamente modelli teorici e tecniche strategiche specialistiche note come EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), l’utilizzo di biofeedback, l’innovativo training emotivo-cognitivo-comportamentale da me ideato nelle due versioni per la psicoterapia e per i gruppi in formazione che incrementa il riconoscimento emotivo e l’implementazione di immagini mentali idonee a modificare cognizioni e comportamenti irrazionali, quando eticamente e competentemente applicati, fanno molto per questi pazienti, sia in quanto si incrementa sensibilmente il livello della loro consapevolezza e della loro capacità di farsi protagonisti nel-l'evoluzione positiva della loro “guarigione”, sia in quanto si può intervenire in modo mirato con sperimentati protocolli per la risoluzione dello stato di trauma psichico in tempi ragionevolmente rapidi e con risultati attendibili e verificabili. Passando dalla dimensione individuale a quella collettiva, ossia alla psicopatologia collettiva cagionata dall’esposizione (anche solo mediatica) ad eventi catastrofici o angoscianti (magari associati a senso di impotenza, insicurezza, precarietà) o a diversi tipi di stress e vulnerabilità, possiamo aggiungere che, analogamente, mediante un lavoro su sistemi di neuroni specchio e sull'attivazione di nuove connessioni di reti neurali con un modello operativo non invasivo, si potrebbe migliorare la condizione di intere popolazioni rispetto a disturbi che, oggettivamente, sono in continua diffusione. Sarebbe opportuno iniziare una sensibilizzazione collettiva partendo dalla formazione per livelli differenziati degli operatori educativi e sanitari, per poi estenderla alla popolazione suddividendola per fasce di età e per territori di appartenenza; purtroppo la consapevolezza non è tra le aspettative primarie di committenti rivolti solo al profitto economico. In un contesto storico-culturale dove l’etica, le relazioni umane, la cooperazione sembrano utopiche fiabe, questa è la sfida di essere una perturbatrice emotivamente orientata ad amplificare la consapevolezza attraverso un nuovo modello psicoterapeutico e formativo integrato, al quale sto lavorando da alcuni anni con risultati incoraggianti e che sarà mia premura esporre dettagliatamente durante il Congresso EMDR 2008.

The self-imposed mental limitations acquired from family scripts repeated age and developmental models inner acquired by the company operating through means of mass communication and educational and working rules, induce percentage increasing as the population of Europe vulnerability to psychopathology. The onset of symptoms of various psychological and somatic entity, is already in the early stages, in early childhood and often known during prenatal and age limit percentage tends to be more sensitive since the first month of life. Age school behavioral situations occur where the so-called "bullying" and phenomena samples relevant syndromes of attention-deficit and hyperactive disorder - learning. In adolescence the context is complicated and panic attacks, the syndromes psychogenic depression and eating disorders are rampant, until onset of post-traumatic disorders stress which increases as a result of difficult choices of university or business orientation. The vulnerability of adulthood is manifested by different types of somatoform disorders, disorders psycho, anxious-depressive syndrome, panic attacks, disorders of torque and relational to cite the most frequent is limited only to mention the existence of multiplicity of disorders iatrogenic. In these subjects, conscious of being led into a state of shock that increase multiple somatoform disorders and psychopathology is virtually absent. They, like patients, addressed to specialists in the health field with the belief, often driven by propaganda media, that everything is just genetic, and must be "cured" with drugs for long periods if not for life. Including by health workers there are large areas of inadequacy methodological: for example, pregnancy is managed as if it were a disease, reducing the woman in labor to a patient which too easily "advise" Caesarean (statistically the most frequent in Italy!) as a method of "fast and safe childbirth, removing the competence of imprinting the birth mother of the child with the psychological consequences that entailed for the mother-child and to the peaceful growth of the latter, and, also example, know little about the aspects of psycho, and their intervention reduces to invasive medical examinations and medication. Yet, cognitive psychotherapy constructivist theoretical models and specific strategic and technical specialists known as EMDR (eye movement desensitization and reprocessing), the use of biofeedback, the innovative emotional-cognitive-behavioral training which I designed in two versions for psychotherapy and groups in training that increases the emotional recognition and implementation of mental images likely to change, knowledge and irrational behavior, when ethically and competently applied, do a lot for these patients, both because it increases significantly the level of their awareness and their ability to get players in - the positive development of their "healing", both as it can intervene in a targeted manner with tested protocols for the resolution of the state of psychic trauma in the reasonably rapid and reliable and verifiable results. Moving from individual dimension to that collective, that is caused by exposure to psychopathology group (even the media) to distressing or catastrophic event (perhaps associated with the sense of powerlessness, insecurity, instability) or different types of stress and vulnerability, we can add that, similarly, through a work on systems of mirror neurons and activation of new connections of neural networks with a model operating non-invasive, it could improve the condition of entire populations than disorders that, objectively, are in constant circulation. It would be appropriate to start a collective awareness levels, starting from training differential operators' education and health, then extend it to the population divides by age and territories belonging unfortunately the awareness is not between the expectations primary principals addressed only in profit or loss. In a historical-cultural context where ethics, human relations, cooperation seem utopian fairy tales, this is the challenge of being an emotionally disturbing oriented to amplify the awareness through a new model of psychotherapy and integrated training, which I working for several years with encouraging results and that will spell out my readiness EMDR 2008 during the Congress.

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M. L. Monticelli

Monticelli, M. L. (2008, November). [Cognitive constructivist EMDR integrated into development mind-body awareness and collective]. Poster presented at the Italian EMDR Association, Milan, Italy. Italian