L’integrazione possible: accedere alle emozioni con strategie imaginative e corporee Integration impossible: Access to emotions with imaginative and corporeal strategies

Il modello paradigmatico di intervento clinico al quale l’EMDR si ispira è di non interferenza all’interno dell’elaborazione adattiva prodotta autonomamente dal paziente, stimolato da una ottimale relazione terapeutica e dalla stimolazione bilaterale all’interno di un campo di attenzione duale. Nondimeno, è esperienza abituale del clinico come tale modello incappi regolarmente all’interno di stalli rielaborativi che impediscono una adeguata desensibilizzazione e rielaborazione degli eventi stressanti o francamente traumatici. Per tale motivo, l’EMDR può massimizzare la sua efficacia psicoterapeutica attraverso l’impiego di specifiche strategie di “intervento cognitivo integrativo”, finalizzate all’implementazione adattiva ed ecologica delle risorse inattingibili da parte del paziente. In questa comunicazione, che prende in parte ispirazione dalle domande e dalle difficoltà emergenti nei colleghi durante l’attività di supervisione, attraverso numerose esemplificazioni cliniche si intenderà mostrare l’impiego flessibile ed euristico di strategie immaginative e corporee come interventi integrativi di particolare efficacia. In particolare, verrà posta una specifica attenzione nei confronti degli stalli integrativi dovuti principalmente a meccanismi dissociativi che possono causare difficoltà anche notevoli all’attività dello psicoterapeuta. Fenomeni dissociativi massicci, infatti, possono mostrarsi sin dall’inizio (in particolare qualora l’evento abbia suscitato una dissociazione peritraumatica), rendendo apparentemente non affrontabile il ricordo del paziente, in quanto non evocatore di alcuna risonanza emotiva; diversamente, la gestione dissociativa dei ricordi comparirà tra una seduta e l’altra, oppure all’interno del processo elaborativo condotto con l’EMDR. Verrà mostrato come la dissociazione, che può rendere impossibile l’elaborazione, possa essere gradualmente ridotta iperassociando il paziente nei confronti dei propri ricordi, di volta in volta privilegiando attività rivolte nei confronti delle immagini mentali oppure attraverso l’adozione di posture corporee finalizzate alla rottura delle barriere dissociative.

The paradigmatic model of clinical intervention in which EMDR is based is not interference in preparing adaptive generate themselves from the patient, stimulated by optimal therapeutic relationship and the bilateral stimulation within a field of attention dual. Nevertheless, it is habitual experience of the clinician how this model regularly encountering processed within stalls that prevent a adequate desensitization and reworking frankly stressful or traumatic events. Therefore, EMDR can maximize its effectiveness through the use of specific psychotherapeutic strategies, "Integrative cognitive intervention, aimed at the implementation of adaptive and ecological resources unattainable by the patient. In this communication, which takes some inspiration, the questions and difficulties emerging in the colleagues during the supervisory activities through numerous clinical examples to show you will understand the use of flexible, heuristic imaginative strategies and body as supplementary measures, particularly effective. In particular, specific attention will be paid in respect of the stalls due mainly to additional dissociative mechanisms that can cause considerable difficulties although the activity of psychotherapist. Dissociative phenomena massive, in fact, can show the beginning (in particularly if the event has generated a dissociation peritraumatica), making apparently not face the memory of the patient, because not suggestive of any resonance emotional, otherwise the management dissociative memories appear between sessions and one or within the computational process conducted with EMDR. Will be shown as the dissociation which may make it impossible to process, can be gradually reduced iperassociando the patient against their own recollections, each time focusing on activities aimed respect of mental images or through the adoption of body postures designed to rupture of dissociative barriers.

Conference

Italian

Giannantonio, M. (2008, November). [Integration impossible: Access to emotions with imaginative and corporeal strategies]. Presentation at Italian EMDR Association, Milan, Italy. Italian